La nascita della moda: il Bikini

All'inizio del secolo scorso la moda inizia ad assumere un ruolo centrale nell'economia mondale, si inzia a muovere tutto un mondo che gira attorno ad essa dal cinema alla televisione, dai giornali alla radio, la moda rappresenta un efficace mezzo di comunicazione di massa, una sorte di confine tra l'arte e la comunicazione, per questo motivo i cambiamenti di stile assumono una rapidità precedentemente sconosciuta, in modo particolare nel costume femminile, che esce completamente dagli schemi dei secoli precedenti.

L'industria scopre la donna come consumatrice di moda, non più semplice figura sottomessa dagli uomini, ma consapevole delle proprie capacità, non affatto disposta a tornare a prima della guerra mondiale, pretendeva di gestire la sua vita più liberamente.

Il mondo della moda intuisce questo e fa della donna il suo miglior target di riferimento.

E’ il secolo che ci ha lasciato in eredità a alcuni oggetti e segni destinati a perdurare nel tempo, gli oggetti destinati a rimanere nel tempo sono sicuramente quelli legati ad esperienze sensoriali che hanno lasciato un segno nei nostri ricordi o nei ricordi delle nostre mamme e nonne, uno di questi è sicuramente il bikini.

Nato nel 1946 è stato inventato dal sarto francese Louis Réard a Parigi. Il nome richiama l'atollo di Bikini nelle Isole Marshall, nel quale negli stessi anni gli Stati Uniti conducevano test nucleari: Reard riteneva che l'introduzione del nuovo tipo di costume avrebbe avuto effetti esplosivi e dirompenti.

L'evidente sex appeal del bikini ne ha fatto un ingrediente di successo di innumerevoli film e telefilm.

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