Stephanie Reed, intervista ad una fashion blogger

Se la tendenza è un fatto di gusto è pure vero che c'è chi ne ha un pò in più.... fortunatamente con la nuova diffusione dei blog e di internet è facilissimo trovare chi di moda se ne intende e vuole condividere le sue opinioni con tutti noi. Ecco perchè bikiniworld ha deciso di inaugurare una serie di interviste ad alcune famose fashion blogger, che ci aiuteranno con i loro consigli ad essere sempre trendy e glamour con poco sforzo.

Nome: Stephanie Reed

Blog: http://fashionsensation.wordpress.com 

Età: 18 anni 
Età del blog: poco più di 1 anno 
Numero di followers alla data attuale: 60 mila visite

Quando è nata la tua passione per la moda?

La mia passione per la moda è nata quando avevo circa 14 anni, quando, un pomeriggio, mia mamma  continuava a stressarmi chiedendomi di cercare su internet i trend della stagione in corso, mi pare che fosse stato un autunno-inverno,così ho iniziato a cercare su google tutti i trend delle sfilate, ed è stato un pò come un colpo di fulmine, nel senso che mi si è aperto un mondo che fino ad allora non conoscevo. Da piccola non mi è mai, piaciuto andare a fare shopping, questo è un pò strano perchè, molte ragazze raccontano di aver coltivato questa passione fin da piccole, ma a me non importava nulla di questo mondo. Mi sono innamorata di questi abiti fantastici, creati dagli stilisti, che, addosso alle persone, le facevano sembrare delle principesse e fantasticavo che magari un giorno mi sarei sentita così anche io.

Quel pomeriggio tutte le mie preoccupazioni erano completamente svanite, ero così meravigliata, che sono rimasta fino a notte fonda a cercare i video o le  immagini delle sfilate, ed ancora oggi, quando arriva il periodo delle sfilate, sono elettrizzata come una bambina.Ogni vestito è una nuova scoperta, una nuova emozione, non dico che è tutto bellissimo, perchè le sfilate che veramente mi piacciono sono due o tre, però queste mi fanno veramente accellerare il battito cardiaco.

Come mai hai deciso di diventare una fashion blogger?

Ho deciso di diventare una fashion blogger, non perchè conoscevo questo mondo; molte ragazze  raccontano di esserlo diventate per emulare fashion blogger già esistenti; io ero  all'oscuro di questo mondo. In realtà, diventare una giornalista di moda è il mio sogno da molti anni, ma avevo l'impressione che non stessi facendo niente per entrare in questo settore. Mi ricordai di una conversazione avvenuta quell'estate con una mia lontana cugina dell'inghilterra, che aveva lavorato per anni nel mondo delle riviste di moda, che mi aveva consigliato di iniziare a scrivere prestissimo anche in giornali locali, perchè questo è un settore veramente competitivo, quello che guardano tanto è l'esperienza. Le riviste nella mia zona non hanno una sezione di moda, e quindi dopo aver cercato di darmi da fare scrivendo articoli, contattando persone, non ero riuscita a trovare persone realmente interessate; allora un giorno durante una lezione a scuola, mi è venuto in mente che potevo realizzare la mia rivista di moda on line e ho iniziato a cercare informazioni per creare un sito, ed è così che sono entrata in contatto con il mondo delle fashion blogger. Non mi piacevano le modalità con le quali facevano le cose, ma l'idea di creare uno spazio personale in cui potevo parlare di tutto quello che volevo mi è piaciuto da subito, quindi ho aperto il mio blog il 15 dicembre 2009.

Cosa ti piace di questa "professione"?

Non la considero una professione ma più che altro un hobby. La cosa bella dei blog è che ti permettono di coltivare la tua passione da casa, o comunque dal tuo cellulare, o dal computer portatile se sei in viaggio. Un'altra cosa veramente interessante e che nessuno ti dice quando devi scrivere un articolo, nessuno ti dice cosa devi scrivere, sei tu che devi trattare argomenti che possano attrarre pubblico, che possano interessare i tuoi lettori. Il blog mi ha dato modo di conoscere tante persone con le quali condivido i miei stessi interessi e passioni e sono partite anche collaborazioni interessanti, per esempio adesso scrivo per una rivista online e collaboro con alcuni fotografi in qualità di stylist; inoltre al momento sto lanciando la mia personale collezione di t-shirt, che vendo sul mio negozio on line www.tossapenny.it. Il blog ti permette di fare molta esperienza nello scrivere articoli e l'esperienza è fondamentale per questo mondo, inoltre potrò inserirlo nel mio  curriculum vitae; infine mi aiuta molto anche per le mie conoscenze personali, anche perchè prima di mettermi a scrivere faccio tanta ricerca attraverso la lettura di libri, la visione dei film, su internet e quindi mi documento molto e scopro tante cose che prima non sapevo. 

Qual è l'accessorio di cui non potresti mai fare a meno?

L'accessorio di cui non potrei fare a meno probabilmente sono i miei occhiali, perchè senza di essi non vedo assolutamente nulla. Però a parte quello non ho un accessorio che porto sempre;  mi piace variare ogni giorno, però una cosa che c'è sempre è il mio blackberry. Sono abbastanza dipendente dal cellulare, ho tutto il mio mondo lì.
  
A mare quale costume da bagno preferisci indossare?

Preferisco il bikini perchè sono quelli che lasciano più parti scoperte, in modo da non abbronzarmi a parti. Di solito porto quelli con la coppa preformata, perchè gli altri non mi sostengono molto.

Qual è il must have dell'estate 2011?

Il must have dell'estate 2011 sono più di uno a dir la verità.  Il cappello a tesa larga che già si vede molto per le strade e nei negozi. Quando sono andata a londra per la settimana della moda, era sulla testa di tutti, si vedevano solo quelli praticamente, soprattutto nero o marrone molto scuro; a me piacciono veramente tanto perchè sono molto chic e donano un tocco di originalità a qualsiasi look; ovviamente se bene abbinati, perchè se messi con una felpa e i jeans neanche quello può salvare quel look. Un altro must have sono le cosidette clutch bags, sono quelle borse portate a mano e molto colorate. Di sicuro la tendenza più forte di questa estate è il color block, cioè quando si ripetono nei capi blocchi di colori puro, quindi molto acceso, molto vivo, portato in tonalità contrastanti, per esempio il blu elettrico e il giallo evidenziatore per intenderci.

Se potessi rinascere, quale personaggio famoso vorresti essere?

Non riesco a figurare nessuno che mi piacerebbe essere a dir la verità, perchè ci sono molti personaggi che ammiro ed hanno avuto una vita eccezionale, però non penso che mi piacerebbe essere loro; per esempio, io adoro Christian Dior, è il mio mito, però non penso che mi piacerebbe essere lui, perchè lo stilista non è un lavoro che mi si addice.

     
Cosa non può mancare nella tua borsa da mare?

Nella mia borsa da mare ci sono sicuramente tanti libri e riviste. Io al mare leggo tantissimo e riesco a finire anche due o tre libri al giorno; quindi a parte creme solari e le solite cose di sicuro metto libri e riviste.

Perchè pensi che tanta gente si rivolga al tuo blog per consigli di moda?

Penso che il mio blog sia molto diverso rispetto alla maggior parte dei fashion blog. Di solito la fashion blogger inserisce tutto quello che pensa vada di moda, facendo un mix assurdo ed improponibile nel suo outfit, e successivamente si fa fare fotografie da fidanzati, fratelli o sorelle, con macchine fotografiche  digitali di bassa qualità e pubblica queste tristissime foto. Io considero il mio blog più come una rivista online, nel senso che parlo più delle cose che potrebbero interessare veramente ad una donna o ad una ragazza di adesso, cerco di far capire alle persone come trovare uno stile personale e cerco di far capire l'importanza di trovarne uno, di non uniformarsi, amalgamarsi con una divisa  pre-impostata come fanno tutti. Poi spiego anche come interpretare i vari trend di stagione, come poterli abbinare in modo giusto, come non uniformarsi a tutti seguendo una determinata moda, ma cercare di variare mettere un pò di personalità in quello che si indossa. Inoltre, parlo anche molto delle correnti che stanno influenzando la moda; ad esempio un pò di tempo fa ho scritto un articolo sul burlesque e sull'influenza di quest'ultimo sulla moda, dato che lo stile sta diventando sempre più retrò soprattutto nella lingerie. Un'altra particolarità è che scrivo anche di come funziona il mondo della moda; perchè molti si soffermano sul solo prodotto confezionato ma non sanno del lavoro che c'è dietro. Per questo ho fatto anche degli articoli su cosa è un fashion editor, un redattore di moda, come viene creata una rivista di moda, a cosa servono le sfilate, ecc. facendo anche riflessioni e avviando discussioni intorno ad argomenti attuali.

Quale pensi che sarà il costume da bagno uomo per il 2011?

Penso che per il 2011 l'uomo tornerà ad indossare il boxer per fortuna; perchè gli slip secondo me sono una cosa veramente inguardabile e anche se non dovessero ritornare i boxer, prego chiunque di buttarli nella spazzatura, non si possono vedere soprattutto quando un ragazzo è molto abbronzato uno slip bianco assomiglia ad un pannolino.

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1.       When did your passion start?
When I was 14 years old. One afternoon my mum kept stressing me because she wanted me to check on the internet what the fashion was for that season, so I started searching with google all the latest trends from the runways. It was like a coup de foudre, as you’d say in French, and a whole new and unknown world just opened in front of me. I just fell in love with this world made of gorgeous dresses which made women look like princess and I found myself dreaming I could feel that way one day. I was fascinated by all the creativity and the work of the designers and I started to understand why so many people seemed to be obsessed with fashion. But the best thing is that for that afternoon all my thoughts just flew away, leaving only astonishment and my mind free from any problem. And also now, when fashion week comes, I’m still as excited as a child, and each new dress is a new emotion, a new feeling (also negative, I’m not saying it is all beautiful).

2.       Why have you decided to become a fashion blogger?
I was going through a pretty tough phase, with several personal problems. I wanted to become a fashion journalist but it seemed like the future was just really out of reach, and I wasn’t living by the moment, if you know what I mean. I just remembered a conversation that I had that summer with a kind of relative of mine, who worked many years in magazines as a publisher, and she told me that in order to succeed, I had to do as much experience as I could. Her advice was to start writing for local newspapers, but where I live there aren’t newspapers or magazines interested in a fashion column, as it isn’t a very popular interest here. So during one very boring hour of lesson at school, I had the bright idea to create my own personal fashion magazine online. I immediately started to find ways to open a website and I came across the world of the fashion bloggers. I had never heard about them, as the phenomenon wasn’t as popular as it is now, but I liked the idea, so the 16^th of December 2009, I opened my own.

3.       What do you like about this profession?
I wouldn’t call it a profession, as it is more of a hobby. The best thing about blogs is that they allow you to follow your passion from home, or from your cell phone if you’re travelling. you can also decide what to write about and when, there is no one telling you what to do or what you can’t do, it’s you who decides, with your own creativity and imagination. Another really interesting thing is the possibility that it gives you to meet a lot of other people who share the same interests as you and start collaborations with them (for example, I’m now writing for an online magazine and I’m involved in several projects with fashion photographers in order to create photo shoots, in which I act as the stylist). In the same time you also gain a lot of experience, because now I think I understood what kind of things my readers want to know and how they want me to explain it, and I achieved this skill only with a lot a lot of practice, writing articles and trying to improve each time. I’ve enhanced a lot my personal knowledge, as before each articles I do a lot of research through books, internet, films, etc.

4.       Which is the accessory you couldn’t possibly live without?
My glasses, because without them I can’t see anything. I’m kidding, it’s probably my blackberry, I’m quite addicted to it.

5.       At the seaside which costume do you prefer to wear?
I prefer to wear a bikini, but the one with a pre-formed cup, as I need a bit of sustain.

6.       Which is the must-have for the summer 2011?
There are a few very good must-haves for this warm season. You can already start to spot them also on the street. One of them is definitely the so called oversize floppy hat, which already during fashion week in London you could see like on everyone’s head. They are mostly in black and I find them so so chic and they give a lot of originality to an outfit. Another must-have are the day-time clutches, which are those bags that you carry by hand. The strongest must-have is anyhow the so called colour-blocking, that is that tendency to wear blocks of contrasting colours (like blue and yellow) together and in really bright shades.

7.       If you could be a v.i.p. who would you be?
No one I guess. There are a lot of famous people which a really admire, but I don’t think I would like to be them. Ex. I absolutely adore Christian Dior, but I wouldn’t like to be  a designers, if you know what I mean.

8.       What can’t it miss in your seaside-bag?
A lot of books and magazines. When I’m at the seaside I read so much that I can end up finishing 3 books a day.

9.       Why do you think so many people go on your blog for fashion tips?
I think it’s because it is so different from the other fashion blogs, in which the blogger just wears some strange outfit, as they are usually quite horrible, and she makes someone, usually the boyfriend, to take a picture of her with a low quality digital camera. I prefer to consider my blog as a fashion website, made similar to a magazine, in which I give practical advices on how to create a personal style, interpret trends or dress properly for each occasion. And I also comment on the look of the Hollywood v.i.p.s  or I talk about the new currents which are now starting to influence the fashion world, like I wrote a while ago an article about Burlesque. Another peculiarity of my blog is that I often write about how the fashion world actually works, what goes on behind the scenes, that a lot of people don’t know about. For example I wrote an article explaining who an editor is or what is the purpose of fashion shows.

10.   Which do you think will be the men’s costume in 2011?
I guess that boxers will make a comeback, fortunately. And if they don’t I beg you boys, throw away those horrible panty’s costumes, that really look like nappies.