Summer Fashion and trends trips

lunedì 22 agosto 2011

Fiona Swarovski, la signora dei cristalli

Fiona Pacifico Griffini-Grasser, nata a Basilea in Svizzera nel 1965, da parte materna membro della famiglia Swarovski, una famiglia tirolese di origine ceca. Erede e discendente di Daniel Swarovski (Cristalli e gioielli Swarovski), Fiona è una stilista ed interior designer. Un cognome che sa di lusso e bagliori; un talento innato per la creatività. Un posto in prima fila nel jet set internazionale. Ha studiato prima a Losanna poi a Londra e a Lugano, dove si è laureata in storia dell'arte. Dopo la laurea segue un corso alla casa d'aste Sotheby’s, si trasferisce a New York per frequentare la Parsons School of Design. Al suo ritorno in Europa si stabilisce in Italia, dove si occupa di interior decorating, disegna gioielli ed infine fonda la sua casa d'abbigliamento, possiede infatti il suo marchio Fiona Winter Studio, fondato nel 2004 assieme ad Orwell, storica boutique milanese. Nel 2005 stringe un contratto di licenza di marchio con il gruppo Mariella Burani per la produzione di una collezione di maglieria. La sua collezione FWS è focalizzata sul cachemire decorato da cristalli Svarowski ed è molto preziosa nelle lavorazioni. Nota prevalentemente per la sua onnipresenza negli eventi "vip" e "glamour", è spesso oggetto di discussione e viene presentata come un modello di bellezza ed eleganza. Alta, bionda e sportiva, Fiona è nota alle cronache rosa per la sua vita sentimentale movimentata e per essere la moglie del Ministro austriaco Karl Heinz Grasser.
Ma il suo nome è e sarà sempre indissolubilmente legato al mondo dei cristalli Swarovski....
Gli articoli Swarovski sono apprezzati per la loro eccezionale qualità e trasparenza e sono commercializzati dalla Swarovski International Holdings di Zurigo, Svizzera.
La Swarovski International è specializzata nella produzione di manufatti in cristallo e deve la sua fama sia all'alta qualità della lavorazione che a quella del materiale usato. La sua composizione è in vetro e piombo (circa il 30%) ma l'esatta formula è gelosamente custodita come segreto industriale. Il logo aziendale è rappresentato da un cigno che è apposto su ogni prodotto come segno di autenticità. La stessa materia prima viene utilizzata per diverse linee di prodotto, dai componenti per bigiotteria all'ottica di precisione, dall'oggettistica per la casa, alla gioielleria.

Nessun commento:

Posta un commento

Ti è piaciuto questo post? facci sapere qual'è la tua opinione: