Summer Fashion and trends trips

lunedì 19 settembre 2011

Gianfranco Ferrè, l'architetto stilista

Soprannominato l'Architetto, per via della sua laurea, ma soprattutto - e ci teneva ad essere così considerato - perchè per lui ogni abito non era solamente una creazione artistica, ma un vero e proprio progetto.
La moda di Ferrè è una sintesi di suggestioni ed emozioni in un linguaggio di segni e forme, di colori e materiali. Costante è la ricerca di un equilibrio che trae dalla ricchezza della tradizione gli stimoli per inventare, innovare, sperimentare. Il suo stile è anche caratterizzato da un'identità forte e trasversale e da un intento di coinvolgimento globale. Tutto rimanda a culture ed esperienze differenti, che paiono ridurre le distanze ed annullare i confini.  L'equilibrio è sempre stato per Ferrè anche uno stile di vita: la nota mondanità che circonda il mondo della moda non è mai stata tra gli aspetti più amati e l'atteggiamento di personaggio pubblico è sempre apparso riservato. Gianfranco Ferré (Legnano, 15 agosto 1944 – Milano, 17 giugno 2007) è stato uno stilista italiano, esponente tra i più conosciuti del made in Italy. Dopo una laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1969, Ferré aveva fatto il suo ingresso nel settore della moda negli anni settanta, ottenendo un primo successo, in circostanze abbastanza casuali, come creatore di bijoux e accessori. Iniziò da allora a collaborare con nomi già affermati come Walter Albini e Christane Baily.
Seguono presto la lezione fondamentale dell'India dove vive e lavora per diversi anni, con ricerche, ideazione e produzione della collezione "Ketch", la nascita del suo prêt-à-porter femminile e la fondazione della società che porta il suo nome, il lancio dell'abbigliamento maschile e la creazione di una gamma articolata di accessori e prodotti realizzati su licenza, l'esperienza dell'Alta Moda Ferré, Alla fine degli anni '80 arriva l'inattesa e incredibile opportunità di assumere la direzione artistica della celebre maison francese Christian Dior. Nel tempo il nome di Gianfranco Ferré diviene garanzia assoluta di qualità e di stile. Rappresenta e riassume una realtà in crescita costante: decine sono le collezioni presentate ogni anno, moltissime le licenze, oltre quattrocento sono i punti vendita nel mondo, con un export che sfiora il 75%. Nel 2000, dopo anni difficili, nei quali però Ferré non ha mai abbandonato il suo personalissimo stile colto e raffinato, regale e sontuoso, nonostante i continui cambiamenti della moda, l’azienda venne acquistata per il 90% dalla It Holding, che lasciò ovviamente la direzione creativa all’architetto Gianfranco, anima della griffe. Infatti esce la linea per bambini. Attualmente la società Ferrè è in vendita. Oggi il nome di Gianfranco Ferré è riconosciuto a livello internazionale come uno dei migliori esempi di case di moda che uniscono qualità e stile.
Il 15 giugno 2007, in seguito ad un'emorragia cerebrale, della quale viene data notizia solo il giorno successivo, viene ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale San Raffaele di Milano, dove muore il 17 giugno alle 21. I funerali si svolsero nella Basilica di San Magno a Legnano. In tale occasione cantò il coro Jubilate, i cui abiti erano di tale stilista.

"Io non sarò mai nessuno, ma nessuno sarà mai come me".

Nessun commento:

Posta un commento

Ti è piaciuto questo post? facci sapere qual'è la tua opinione: